Bubble on Circus – Bubble Rhapsody

Italia
Circo, bolle di sapone

Bubble on Circus è un’innovativa compagnia che unisce bolle di sapone, teatro, circo, poesia, teatro di figura e magia. Il suo obiettivo è quello di far sognare ed emozionare le persone attraverso il linguaggio gestuale.

In Bubble Rhapsody le bolle di sapone sono fatte della stessa materia di cui sono fatti i sogni, riflettono una bellezza universale fino a quando svaniscono. Danzando in un’atmosfera poetica e coinvolgente, un’alchemica bollologa ispirerà al pubblico una profonda connessione con il suo fantastico mondo di iridescenti specchi liquidi. Una frizzante antologia in cui meravigliose evoluzioni di bolle di sapone, momenti romantici e divertenti situazioni interattive daranno vita a una magica e stupefacente rapsodia di bolle.

Bananazilla

Italia
Arti di strada, cabaret

Bananazilla è il cabaret firmato Cooperativa Italiana Artisti. Pepino e Fedele guideranno la serata alla quale parteciperanno artisti di strada che porteranno parti dei loro spettacoli o sketch creati appositamente per l’occasione. Il meglio del meglio del festival, tutto in una notte.

I Talk di FNAS

Nell’ambito del 16° JUST FOR JOY STREETART FESTIVAL

FNAS Federazione Nazionale Arte in Strada

Presenta

La Strada per riportare l’arte al centro

Quando l’azione performativa diventa il mezzo per ritrovare il senso di comunità

Spazio Kairòs, Via Mottalciata 7 Torino

28 settembre 2022

Ore 15:30– 17:30

RELATORI

Sara Recatalà, direttrice di FIT CARRER FESTIVAL, Villareal (SP)

Francesca Ferrari, sindaco della città di Viarigi (AT), Festival SaltINpiazza

Marco Ciari, Responsabile P.O. Ufficio Torino Creativa, Comune di Torino

Giovanni Risola, in arte OTTOPANZER, artista di strada e performer

Giuseppe Boron, presidente FNAS

MODERA

Eleonora Ariolfo, direttrice della Federazione Nazionale Arti in Strada

Dalla riappropriazione di spazi urbani residuali all’urgenza di riportare la cultura al centro della società. Attraverso le esperienze dei relatori coinvolti in questo talk si indagherà sull’arte performativa e non, quale strumento privilegiato per promuovere percorsi di sviluppo di comunità, favorendo la partecipazione, la coesione e il protagonismo dei cittadini. L’intento è aprire il dibattito sul ruolo di artisti, programmatori ed istituzioni che sono attori imprescindibili per attivare processi virtuosi che aiutino a ricucire gli stappi del nostro tessuto sociale.

Clown back to town

La comicità del clown per accorciare le distanze

Spazio Kairòs, Via Mottalciata 7 Torino

29 settembre 2022

Ore 15:00 – 17:00

RELATORI

Claudia Cantone, artista clown e performer

Silvia Laniado e Martina Soragna, fondatrici di Pagliacce_Network Italia

Paolo Apolito, antropologo, già docente all’Università Roma Tre e all’Università di Salerno

MODERA

Alessandra Lanciotti, artista e consigliera FNAS

Questo talk sarà una chiacchierata informale per affrontare da diversi punti di vista il significato del linguaggio del clown. Come questo può diventare mezzo per riattivare processi di coinvolgimento e partecipazione del pubblico e possa contribuire ad accorciare le distanze tra il quotidiano delle persone e l’arte.

Il talk fa parte del progetto FNAS LAB, uno dei filoni della nuova programmazione di attività della FNAS.

Speciale scuole

Il Teatro della Caduta all’interno del XVI Just for Joy Street Art Festival si occupa di raggiungere il giovane pubblico con delle attività pensate ad hoc insieme alle scuole coinvolte.

Istituto Albe Steiner

Un’esperienza pratica di alternanza scuola lavoro in cui i ragazzi verranno introdotti al mondo del teatro di strada. Le attività porteranno i ragazzi ad imparare a gestire uno spazio per le interviste, che verrà allestito in fase laboratoriale negli spazi dell’istituto, durante il festival nelle piazze principali dell’evento (Piazza della Repubblica, zona Giardini Pellegrino).

Grazie al progetto impareranno ad interagire con un pubblico maggiormente diversificato (artisti, pubblico del festival, compagni) rispetto all’ecosistema a cui sono abituati, avvicinandosi così ad un mondo più pratico rispetto all’ambiente scolastico.

Istituto comprensivo Gino Strada

Francesco Giorda

Francesco Giorda condurrà i laboratori sulla sensibilizzazione all’arte di strada attraverso il gioco teatrale, l’improvvisazione, l’ascolto e il lavoro di gruppo. Attività rivolta a tutte le 6 classi seconde dell’Istituto Comprensivo Gino Strada (ex Rosselli). Francesco Giorda è un attore e autore comico che porta da anni la sua esperienza ventennale di teatro di strada nelle scuole come strumento di formazione e aggregazione.

Incursioni teatrali

Lara Quaglia

Al fine di coinvolgere il giovane pubblico delle scuole saranno organizzate, nei giorni precedenti al festival, delle incursioni artistiche del Teatro della Caduta con il Trio Musiciens, Francesco Giorda e Lara Quaglia davanti agli istituti della circoscrizione 7.

Creme & Brulè – Circo Cerini

Italia
Circo

L’Unico Circo con gli Animali di Fuoco!

Benvenuti al Circo Cerini! Serpenti infuocati, cavalli fiammeggianti, creature degli abissi bioluminescenti, cordipedi mangiafuoco, l’araba fenice, giochi, umorismo, tanto fuoco e tanto divertimento per tutta la famiglia.

Questo spettacolo, in puro stile arte di strada, unisce il teatro di figura all’arte della manipolazione della fiamme. Uno spettacolo di fuoco divertente, umoristico e con una componente fortemente visuale.

Nel corso dello show verranno presentate diverse creature, burattini e marionette infuocate ognuno con la sua peculiarità. Serpenti fiammeggianti; pesci, meduse e altri animali sottomarini che bruciano di fiamma turchese; un uccello di fuoco che vola a tre metri di altezza.

Il ritmo dello spettacolo è tenuto alto dalle incursioni di Paperotti, un semplice animaletto di corda che conquisterà tutto il pubblico, cercando spazio per presentare la sua esibizione. Riuscirà infine a presentare le sue acrobazie – e il suo talento segreto da mangiafuoco – solo grazie all’aiuto del pubblico.

E per finire in bellezza, gran finale con giocoleria pirotecnica!

Compagnia italiana di teatro di strada, nata nel 2013 all’interno della rete di clown teatrale di Roma, dall’incontro di Valeria (danzatrice coreografa) ed Alessio (artista di strada mangiafuoco).

Con il supporto del regista Emanuele Avallone, nel 2015 creano il primo lavoro Danza Fuoco e Romanticherie, spettacolo rappresentato in Festival di circo e teatro di strada in Italia ed Europa. Nel 2016 realizzano Piromanza spettacolo con musica e ambientazione del XII sec, presentato alla Concattedrale di Priverno.

Nel 2019 inizia la produzione di Viaggio al Centro della Luna una nuova ricerca, commistione di fuoco e teatro di figura. Il progetto viene selezionato da TerrArte – Residenza Multidisciplinare della Bassa Sabina (riconosciuta Mibac e Regione Lazio).

Tanto Brass – Marching Band

Tutte
Musica

Tanto Brass Gang Band è la prima e unica marching band situazionista al mondo. Nasce e si scioglie a ogni concerto, sempre con musicisti diversi, sempre in luoghi diversi. Raccoglie tutti i musicisti e tutte le band senza nome che suonano in strada, dall’inizio dei tempi fino a ieri.

Senti il suono di un sassofono ma non sai da dove arriva? Forse è Tanto Brass. Vedi un trombettista fare cappello in piazza? Forse è Tanto Brass. Passa un quartetto di musicisti in strada? Sicuramente è Tanto Brass. Tanto Brass: i Luther Blisset della musica in strada.

Chiunque può essere Tanto Brass: basta essere all’aperto, avere uno strumento musicale in mano e dichiarare che il nome del musicista o del gruppo è Tanto Brass. La band è un collettivo di solipsisti anonimi, che pratica la deriva situazionista come forma di apertura mentale musicale per svelare gli aspetti segreti e reconditi della realtà. Tanto Brass è un progetto di LIVE Torino APS.

Adrian Bandirali – Mas que nada

Argentina
Burattini

Lo spettacolo è un contenitore infinito e sempre aperto di storie che man mano si aggiungono: brevi pezzi poetici, ironici, a volte duri, che raccontano il rapporto dell’uomo con i suoi simili, la natura, gli animali e che provocano una risata dapprima liberatoria, poi drammaticamente riflessiva.

L’ubriacone, il domatore di leoni, le oche innamorate sono solo alcuni dei caratteri che l’artista tratteggia con acuta sensibilità critica. I burattini a guanto e i pupazzi quasi informi paiono prender vita, carattere e ragione di esistere nelle mani di Adrian Bandirali, mantenendo vivo lo spirito originario del teatro di strada.

Adrian Bandirali è un burattinaio argentino (tra i suoi maestri troviamo il grande Javier Villafañe); comincia a lavorare nel 1985 a Buenos Aires, dove fonda la compagnia Los Tritiriteros che produce numerosi spettacoli in collaborazione con Laura Romera.

Nel 1987 entra a far parte della compagnia Harapos di Marcelo Peralta. Dopo tre anni parte per l’Europa dove si aggrega alla Compagnia Bululù di Horacio Peralta e collabora alla creazione dell’opera Boris, le magicien, presentata al Festival Mondial di Marionettes Charleville-Mezieres, al Festival Internazionale di Teatro di Figura e Forme Animate di Cannes e al Teatro Masalia di Marsiglia. Successivamente si dedica all’attività artistica di strada, facendo base a Monaco di Baviera e girando tutta l’Europa.

Nel 1991 raggiunge l’Italia dove continua a rappresentare i suoi spettacoli in diverse città, partecipando ai festival di teatro di strada e alle più importanti rassegne di teatro di figura. I suoi spettacoli sono stati visti in Germania, Olanda, Belgio, Italia, Irlanda, Spagna, Portogallo, Danimarca, Repubblica Ceca, Brasile, Argentina e Cile e Stati Uniti.

Norina Liccardo – Carillon Vivente

Italia
Musica

Il Carillon Vivente è una performance musicale che simula un vero e proprio carillon. Norina ha riprodotto con una costruzione in materiali leggeri e completamente smontabile lo scrigno porta gioielli di una volta.

Gli angoli dorati, lo specchietto sul retro, la collana di perle, la chiavetta laterale per la corda e, infine la ballerina nel centro (in carne e ossa) che gira su se stessa pedalando, cantando e suonando la fisarmonica, creano un’atmosfera incantata evocando immagini e ricordi del passato.

I pezzi scelti, sia suonati sia cantati, sono vari; dallo swing italiano e internazionale degli anni ’30-’40 ai pezzi popolari cantati in vari dialetti.

La ballerina del carillon suona e canta in varie lingue e attrae l’attenzione dei passanti donando loro un sorriso, ma sono soprattutto i bambini a volersi fermare per dare la corda o per mettere una monetina nel cappello e vederla girare.

È una performance musicale che nella sua semplicità dona un tocco di magia alle strade.

Musicista e artista di strada. Studia pianoforte dall’età di 6 anni, strimpella la chitarra dall’età di 12 e canta da sempre. Negli anni ’90 frequenta i corsi di canto moderno e jazz presso l’Associazione Napoletana Diffusione Jazz.

Dal 1996 al 2002, è la cantante dei Nonopensiero, rock band napoletana. Si trasferisce a Torino nel 2003 laddove frequenta corsi di piano e armonia jazz presso il Centro Jazz di Torino.

Dal 2006 al 2011 vive in giro per il mondo ed entra in contatto con svariate culture musicali. Dal 2008 è impegnata negli studi di fisarmonica, canto e armonia classica.

Dal 2014 frequenta l’Accademia di canto barocco Ruggero Maghini, partecipando a diverse produzioni RAI. Attualmente vive e lavora ovunque con una base a Torino.

Silvia Martini – Happy Hoop

Italia
Circo, clownerie, verticalismo

Un attaccapanni ed un baule rosso accompagnano l’artista in un mondo fatto di 35 hula hoop volteggianti ed acrobazie temerarie.

Uno spettacolo che unisce all’alto livello tecnico nelle discipline circensi dell’hula hoop, del clown e del verticalismo, una teatralità delicata e allo stesso tempo provocatoria dove il gioco della seduzione coinvolge il pubblico a ritmo di mambo e rock&roll.

Nel 1983 mentre a Londra nasceva Amy Winehouse, a Roma veniva al mondo Silvia Martini. Scartata dai provini dello zecchino d’oro decide che la sua carriera artisica non si sarebbe conclusa lì, e al termine del promettente percorso universitario, per caso incontra il circo.

Dalle pedane di ginnastica ritmica alla scuola di circo Carampa di Madrid, dalla Scuola di Circo Criollo di Buenos Aires alla casa di Cloede Victoria a Plainfaing, dalla Central du Cirque di Barcellona alla Scuola Internazionale di Performer di Fucecchio, la formazione è varia ed ha contribuito a rendere l’artista versatile, eclettica e multidisciplinare tanto che qualcuno dice di averla sentita cantare stornelli romani in un chiosco sulla spiaggia delle Hawaai.

Kalù – Stripp show

Italia
Circo, giocoleria

Un giocoliere particolare, un clown tra l’eccentrico e il poetico, a tratti cinico o forse assai spontaneo, che usa piedi come mani e viceversa. Palline che girano e schizzano come impazzite, cappelli che volano in continuazione, biciclette microscopiche come pulci…risate a crepapelle in un finale di fuoco.

Luca Puzio inizia la sua formazione a Roma, presso la scuola romana di circo, per poi continuare la sua formazione con Andrè Casaca, Stefan Sing ed altri maestri, approfondendo il lavoro sul clown e la giocoleria, per riportarli nei suoi spettacoli.