Progetto site-specific

Per questo festival MATERIAVIVA si è occupata di individuare e rendere possibile un progetto site-specific. Che cosa significa? Sono da intendersi interventi site-specific tutti quelli che vengono concepiti direttamente in relazione a uno spazio che esiste a prescindere dall’opera d’arte o dallo spettacolo. Nell’arte contemporanea degli anni 2000 le pratiche site-specific hanno avuto una particolare diffusione, con la crescita di progetti pensati per spazi non museali. In questi anni il concetto di site-specific evolve e diventa più complesso nella definizione di arte ambientale. Questa particolare disciplina trasforma interi ambienti in opere d’arte e spettacoli attraversabili ed esperibili a livello performativo e visivo dal visitatore. 

MATERIAVIVA ha coinvolto per questo progetto la compagnia belga Lyapunov che creerà uno spettacolo tagliato su misura per il Giardino Pellegrino. La compagnia Lyapunov è specializzata nell’ideazione e realizzazione di progetti unici di camminata su corda site-specific. Lavorando e integrando le caratteristiche del luogo e il carattere dell’evento, Lyapunov propone e crea un’installazione e un progetto unici e su misura. Lo spettacolo individuato per il Giardino Pellegrino è String Theory. All’interno di String Theory viene raccontata la storia di come le diverse stringhe (linee, corde, corde vocali e corde musicali) interagiscono tra loro all’interno dello spazio in cui sono messe insieme. In questo spazio le loro diverse lunghezze d’onda si propagano, si connettono e si scontrano tra loro formando ogni volta una nuova composizione unica che interagisce con il pubblico.

Speciale scuole

Irene Caroni e Monserrat, due delle pagliacce del Network Pagliacce, progetto di le2eunquarto, terranno due laboratori e delle incursioni artistiche nelle scuole di Aurora/Barriera e Vanchiglia.

I due laboratori fanno parte del progetto “BiblioClown“, una biblioteca itinerante che propone letture e attività per scoprire l’universo del circo contemporaneo e del clown.

Attraverso i libri e i giochi proposti, BiblioClown diventa un modo per esplorare l’Arte e i Mestieri che permettono al circo contemporaneo di esistere, viaggiare e meravigliare!

Le incursioni urbane, con due personaggi clown di cui una sui trampoli saranno il 19, 20, 21, 22 settembre e toccheranno scuole di Aurora, Barriera di Milano e Vanchiglia.

Performing arts e nuove tecnologie

Nell’ambito di del 17° JUST FOR JOY STREET ART FESTIVAL
Organizzato da CITA | Cooperativa Italiana Artisti

FNAS Federazione Nazionale Arte in Strada

Presenta

“PERFOMING ARTS E NUOVE TECONOLOGIE” 
Come le outdoor arts dialogano con i linguaggi contemporanei e le nuove tecnologie 

beeozanam, Via Foligno 14 Torino
27 settembre 2022
Ore 18:00 – 20:00

L’incontro organizzato dalla FNAS – Federazione Nazionale Arti in Strada, in collaborazione con ACCI, sarà un’opportunità per riflettere sul ruolo che le nuove tecnologie assumono nello sviluppo di linguaggi artistici contemporanei, multidisciplinari e transettoriali. Attraverso la presentazione di diversi progetti, con dimostrazioni pratiche e partecipate si indagherà sulle innumerevoli possibilità che questo tipo di ricerca può offrire anche in termini di eco-sostenibilità, rigenerazione urbana e coinvolgimento di nuovi pubblici. 

Mercoledì 27 settembre alle ore 18 presso beeozanam, via Foligno 14 a Torino, nell’ambito della XVII edizione del Just for Joy Street Art Festival, FNAS propone il quarto ppuntamento del ciclo di incontri TALK FNAS LAB 2023.

Un ricco programma di appuntamenti attraverso i quali, grazie al contributo di affermati professionisti del settore, ci si interroga sul ruolo delle arti performative nei processi di rigenerazione urbana e coinvolgimento delle comunità.

Il talk, dal titolo “PERFORMING ARTS E NUOVE TECNOLOGIE” – Come le outdoor arts dialogano con i linguaggi contemporanei e le nuove tecnologie, è l’occasione di conoscere artisti che attraverso la loro esperienza ed i loro progetti raccontano come le nuove tecnologie sono intervenute nei processi creativi e sono state strumento di studio e ricerca.
La contaminazione di linguaggi artistici contemporanei è il punto di partenza per esplorare le innumerevoli strade che si possono aprire grazie alla commistione di arte e tecnologia, anche in termini di eco- sostenibilità, rigenerazione urbana e coinvolgimento di nuovi pubblici. L’incontro sarà una chiacchierata informale tra artisti, professionisti e pubblico, durante la quale si potrà assistere alla presentazione di progetti artistici e di ricerca.

Partecipano
Valentina Consiglio, responsabile cultura LegaCoop Piemonte
Andrea Zardi, Dipartimento di studi umanistici UNITO
Artisti
Francesca Cola, progetto “Dance 4 Ageing” – Danza e neuropsicologia al servizio dell’active ageing
Luigi Ciotta, progetto “Details” – Creazione site specific di rigenerazione urbana partecipativa (progetto vincitore
OrangoBando 2023)
Paolo Arlenghi e Matteo Cionini, progetto “VisibiLords” – Multimedia Site Specific Itinerant Performance
Giuseppe Vetti e Lorenzo Crivellari, progetto “Installazioni Sonore” – Vedere il suono ascoltare il movimento (progetto vincitore
OrangoBando 2022)
Saulo Lucci, progetto “Hell O’Dante” – La Divina Commedia 3.0
Modera
Eleonora Ariolfo, Direttrice della Federazione Italiana delle Arti in Strada

Materiaviva

L’Associazione Materiaviva, è una compagnia di spettacolo dal vivo riconosciuta dal MIC come ente di produzione di circo contemporaneo. Da anni si propone anche come organizzatore di eventi e manifestazioni per comuni ed enti privati. La compagnia ha sempre posto al centro della sua poetica tematiche sociali: nel 2021 ha prodotto con il sostegno della Regione Lazio uno spettacolo di circo contemporaneo sulle migrazioni e nel 2022, ha debuttato con un progetto contro il femminicidio.

Dalla sua nascita ha sempre posto grande attenzione allo spettacolo dal vivo negli spazi urbani, partecipando anche ad eventi come la pedonalizzazione dei Fori Imperiali a Roma. La sua collaborazione con FNAS – Federazione Nazionale Arti in Strada, ha permesso a Materiaviva di approfondire la sua specializzazione sulle implicazioni sociali degli spettacoli e manifestazioni site specific. Nel 2022 ha organizzato, grazie al bando per le periferie del Comune di Roma, il “Festival Fuori di Circo” nella periferia Romana. Dal 2021 ha la direzione artistica del Festival Paf- Per Aria Festival, organizzata in collaborazione con in comuni di Maranello, Fiorano e Formigine, nella provincia di Modena. 

In collaborazione con CITA ha partecipato alla realizzazione della XVII edizione del festival Just For Joy occupandosi della sezione site specific, selezionando compagnie e valutando la ricaduta e l’impatto sulla comunità dell’intero festival. Sua la scelta della compagnia belga Lyapunov, che crea la scena del suo spettacolo utilizzando gli elementi naturali del luogo in cui opera, facendone scenografia e creando di fatto uno spettacolo nuovo in ogni posto.

le2eunquarto

Silvia Laniado e Martina Soragna fondano nel 2007 la compagnia teatrale “le2eunquarto”
a Torino e nel 2016 si unisce alla compagnia l’attrice comica Teresa Bruno. Unendo la loro
esperienza e formazione nel campo del teatro fisico, del clown e della voce creano uno
stile personale e versatile, in cui la comicità e i pupazzi sono una lente d’ingrandimento
della fragilità e della follia dell’essere umano.

“le2eunquarto” sono ormai una compagnia professionale riconosciuta, che si è esibita con
i suoi spettacoli e performance itineranti, nei principali festival di teatro di figura e di strada
in Italia e all’estero (Chalon dans la rue, Festival Mondial des Theatre des Marionettes de
Charleville-Mèziéres, Titirimundi, Mirabilia, Buskers Bern, Kleine fest in Grossen Garten).
Nell’estate 2021, Martina Soragna e Silvia Laniado lanciano Pagliacce Network al grido di
“connettere, ispirare e condividere per stimolare le pagliacce di oggi e di domani”. Uomini
e donne ridono per le stesse cose e allo stesso modo? Si possono delineare dei caratteri
distintivi o delle sfumature delle rispettive comicità? Nasce così la rete tra clown professioniste per condividere conoscenze, esperienze di ricerca e confrontare le
creazioni artistiche rispetto al tema del clown, che ad oggi conta 68 pagliacce da tutta
Italia, ed un festival di clown al femminile nella città di Torino, quest’anno alla sua seconda
edizione.

Negli anni hanno sviluppato progetti per differenti fasce d’età adulti (artisti e non),
adolescenti e bambini, instaurando anche collaborazioni con diverse scuole di Torino. Forti
di questa esperienza, si sono prese cura della parte di laboratori e spettacolo nelle scuole
primarie nell’ambito della XVII edizione di Just For Joy.
Nel mese di settembre verranno realizzati degli incontri a metà fra formazione e spettacolo
per i ragazzi delle scuole della circoscrizione 7.

DISabilità DIStrada – The Musiclown Show

Italia
Circo

È un percorso che abbiamo intrapreso dal 2015 per mettere le Arti di Strada a servizio della comunità per coinvolgere e integrare le persone diversamente abili.

Il progetto è partito dal confronto con gli operatori che lavorano sul campo in particolare nelle comunità e nei CAD e CADD cittadini.

Abbiamo iniziato con dei laboratori nei centri dedicati agli utenti e agli operatori.

Successivamente è stata individuata l’esigenza di “uscire” dai centri per incontrarsi e condividere le esperienze artistiche con il territorio.

Abbiamo quindi individuato alcune modalità di incontro: laboratori per bambini nei parchi cittadini di bolle di sapone gestiti in co-conduzione dagli utenti dei CAD insieme ai nostri animatori/artisti e la realizzazione di spettacoli dove gli utenti diventano artisti insieme a noi.

DJ Bolita – Che Gin Avete?

Italia
DJ set

Eclettico compositore, musicista e realizzatore di visual-music. Ha frequentato l’Accademia di musica moderna NAM di Tullio De Piscopo a Milano e si è laureato in sassofono jazz presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Collabora regolarmente con il gruppo bakan Bandaradan, la cantante Mama Nastya, il coro di voci dell’est Djerela Gipsy Voices e il progetto audio-visual Mac Pallino.

Parade ’78 – After C

Italia
Musica

Viaggio tra atmosfere e decadi: disco music, pop, musica italiana,  vibrazioni psichedeliche e cassa, tanta cassa! Il dancefloor si smuove e quello che può accadere ha dell’incredibile. Da ascoltare, da ballare, da smuovere la vibrazione interiore. Freak’s Out!

Direttamente dallo Spazio profondo, in un trionfo di luci, specchi e straordinaria musica, ecco a voi: Parade 78! Un villaggio artistico esperienziale che esplora il mondo degli odierni freak e mantiene il legame con i tradizionali side show. Di chiara ispirazione Vaporwave, si rapporta anche con un passato futuristico che non è mai esistito. In continuo movimento attraverso il non-tempo, Parade 78 diventa il non-luogo in cui tutto accade e può accadere: performance, spettacoli, giochi, visual art, dj set, live. In questa cornice di legno e alluminio, luci calde e fredde, fuoco e fumo, specchi e bolle di sapone, ogni esperienza sarà l’ESPERIENZA.

PARADE è il  lento movimento dei vecchi carrozzoni che, di piazza in piazza, portavano le loro meraviglie. PARADE è la sfilata solenne di un continuo carnevale. PARADE è il palco fuori dal circo dove l’imbonitore mostra al pubblico i “freak”. 78, oltre ad essere l’anno di costruzione della roulotte, è l’ultimo anno della Disco Music omaggiata dalla testa dell’irraggiungibile Spikey. Un progetto antico e avveniristico.

Pepino e Fedele – Jukes and the Box

Italia
Music comedy

Musicisti, attori e intrattenitori, in teatro, in tv e nelle piazze di tutt’Italia, Pepino Sasofòne e Fedele Ukuléle fanno della musica uno spettacolo comico ineguagliabile.

Nel loro ultimo spettacolo Jukes and the box sono i fratelli Jukes. Chi sono i fratelli Jukes? Sono i piazzisti della canzone, i venditori di suoni, i menestrelli del business. Jo e Jack Jukes sono qui per proporvi un vero e proprio affare: minuti di felicità a prezzi da saldo di fine stagione. Voi assaporate il piacere di una canzone, di un ballo e poi passate alla cassa, sì, perché alla fine della serata ciò che conta veramente è quel che c’è “in the box” e quando “the box” è pieno siamo tutti “very happy”, anche voi amici!

Piero Ricciardi – Why Not?

Italia
Circo

Artista poliedrico, Piero Ricciardi può attingere da un bagaglio tecnico che viene dal teatro comico, dal mondo dei clown, dal teatro fisico e dalle tecniche circensi. Gira con i suoi spettacoli in piazze, teatri e festival in Italia e all’estero. Il suo stile è la meraviglia, il gioco e la sorpresa. Le sue performance fondono e combinano abilita diverse come clown, physical e visual comedy, eccentric dance e giocoleria, creando atmosfere particolarissime, sempre divertenti e ammiccanti, dove il pubblico è costantemente coinvolto.  

Lo spettacolo comico di Piero Ricciardi che fonde tecnica e creatività spregiudicata, fantasia e follia, possibile e impossibile. In Why not? tutto può accadere: la fantasia e la voglia di giocare creano momenti magici e divertenti, dove ogni cosa è possibile. Why not? è uno spettacolo adatto a tutte le età, che coinvolge immediatamente il pubblico, in un alternarsi di risate, sorpresa, tensione e complicità. Si gioca con i limiti, i desideri, le gioie improvvise, con l’umanità che ci accomuna tutti, per affrontare imbarazzi e paure. La comicità di Piero Ricciardi abbraccia tecniche circensi, giocoleria eccentrica ed equilibrismo, l’espressività della danza e del mimo, la musica suonata dal vivo. Lo Swing e il Rock’n’Roll fanno da sottofondo al ritmo trascinante, con molte gag che nascono dal coinvolgimento del pubblico, trasformando ogni replica in un evento originale e irripetibile. È possibile unire Circo, Gioco e Rock’n’Roll? Si! Why Not?